Edizione n.11 di mercoledì 27 marzo 2024

Milano, tra tradizione e canzone dal 1660

Quattro voci inseparabili e quattro amici. Sono riuniti nel Mnogaja Leta Quartet, gruppo con cinquant'anni di esperienza professionale che oggi continua il suo percorso musicale con una novità, un cd. Ma non uno qualsiasi, bensì la rivisitazione di un cd dedicato alle canzoni milanesi che proprio cinquant'anni fa segnò l'esordio nel mondo del canto popolare. Vi si trovano pezzi di grande presa e notissimi ed altri di antica matrice. Tra i tanti, La Rosina bella, El muleta, Ma mì, Martino e Marianna, L'avvelenato, Era bella come agli orienti.
Il Mnogaja Leta Quartet, che trae nome da un antico inno augurale bizantino-slavo che significa «molti anni felici», si formò nel 1961, quando quattro liceali di Milano scoprirono la comune passione per i canti della tradizione popolare. Dal 1964 iniziarono le prime esibizioni pubbliche con un repertorio che abbracciava anche le culture brasiliana, dell'Europa dell'Est, del Madagascar e dello Spirituals. Poi sono seguiti anni di concerti televisivi in Italia e Svizzera, tournée europee, la pubblicazione dell'lp Old time religion (1987) e la partecipazione a numerosi festival jazz tra cui quello in mondovisione dall'Eur di Roma e i dischi Kumbaya (1972) e Good News (1987). A fine 2011 il quartetto ha superato i novecentoventi concerti e ricevuto dal Comune di Milano l'attestato di Civica Benemerenza (Ambrogino) per i cinquanta anni di attività.
Il cd ora pubblicato si intitola “Milano tradizione e canzone" e raccoglie brani dal 1660 a oggi. Ad accompagnare il quartetto in questa nuova avventura Rugginenti Editore, che opera dal 1968 nel campo didattico musicale con linee editoriali adatte sia agli appassionati sia ai professionisti. I suoi titoli discografici propongono musica classica, religiosa, contemporanea, pop e spirituals.
La raccolta è disponibile su cd e iTunes.