Edizione n.13 di mercoledì 17 aprile 2024

Cronache

Impianti in Forcora, appalti separati per sciovia e bar ristorante

Forcora, foto Comunità montana Valli del Verbano

I giorni tra fine settembre e inizio di ottobre saranno decisivi per conoscere il futuro della Forcora, una delle zone di maggior pregio ambientale e sportivo della provincia che attende da anni un rilancio concreto. Il 5 ottobre 2017 scade la concessione ereditata dall’estinto Comune di Veddasca e qualcosa sicuramente cambierà.
La prima scelta d’un certo peso del nuovo Comune di Maccagno con Pino e Veddasca è stata quella di separare l’appalto di gestione del bar ristorante da quello della sciovia. Le loro strade saranno pertanto diverse, per quanto parallele. Non sarà tanto importante la parte economica, ma il fatto che chi vorrà lavorare in Forcora dovrà spiegare in quale modo e con quali mezzi intenda valorizzare l’area e renderla attrattiva per l’intero anno. Comunque vada, tutta la zona è destinata a prendere nuova linfa e tornare a essere punto di riferimento per la Veddasca e per quanti amano le sue montagne e i suoi percorsi magnifici.
Il 27 settembre sarà affidata la gestione del bar, mentre il 2 ottobre si saprà chi gestirà l’impianto di risalita, inaugurato due anni fa e costato quasi mezzo milione di euro alla Provincia di Varese. La partenza della gestione del bar ristorante non sarà immediata, perché il Comune ha affidato alla ditta Micheli di Besozzo il compito di realizzare i lavori di messa in sicurezza dell’immobile per un importo complessivo di 113 mila euro. Gli interventi riguarderanno la rete impiantisca (elettrica, idraulica, riscaldamento, controllo fumi) e sarà seguita nella primavera del 2018 da un altro lotto di 50 mila euro necessari per tinteggiatura esterna del ristorante e sistemazione dei vialetti che conducono allo stabile. Per l’8 di dicembre, neve o meno permettendo, è previsto l’avvio della stagione. 

Ibis Cunardo, lo SpazioLuce di Emery

SpazioLuce

Alle Fornaci Ibis di Cunardo si inaugura sabato 23 giugno Amleto Emery - Spazio Luce. La mostra sarà presentata da Massimo Conconi alle 17.30. A seguire concerto con Barbara Kruger (violino) e Claudio Giacomazzi (violoncello). A cura di Associazione Amici delle Fornaci Ibis e Comitato culturale JRC Ispra.
Fino al 15 luglio dal mercoledì al sabato ( 9-12 e 15-18; domenica 15-18). Per appuntamenti 3287551267.

In 25 serate su Rai5 “Dario Fo e Franca Rame. La nostra storia”

È iniziato lunedì 13 febbraio, su Rai5 (ore 21,15), il ciclo di documentari “Dario Fo e Franca Rame. La nostra storia”. I filmati ripercorrono in cinquanta minuti il mondo privato, professionale e politico dei due artisti lungo tappe fondamentali: le famiglie, l'infanzia, i luoghi del cuore, l'incontro, l'amore, il teatro, gli ideali. Un sodalizio lungo, profondo che si è riverberato sulla storia stessa della società italiana e il cui atto culminante, ma non conclusivo, è il Nobel per la Letteratura a Fo.
A tenere le fila della narrazione le parole di Jacopo Fo e Mauro Carbonoli e inserti da vari spettacoli: “Storia della tigre e altre storie” (1984), “Isabella, tre caravelle e un cacciaballe” (1982), “Fabulazzo osceno” (1986), “Mistero Buffo” (1986), “Sesso, grazie tanto per gradire” (1996). Venticinque gli appuntamenti durante il 2017. 

Ospedale di Luino, Francesco Dentali nuovo primario di Medicina Generale

È docente all’Università dell’Insubria e dal 1° ottobre ha preso il posto della dottoressa Anna Maria Bernasconi

All'ospedale di Luino la dottoressa Anna Maria Bernasconi, direttrice della Medicina generale, è andata in pensione e, da domenica 1° ottobre 2017, ha preso il suo posto il professor Francesco Dentali, docente all'Università dell'Insubria. Di origini bustesi, Dentali si è laureato in Medicina e chirurgia nell’ateneo varesino, dove ha anche conseguito la specializzazione in Medicina Interna.
Il cambio è stato deciso appena qualche giorno prima, il 28 settembre. «Non ci sono stati incarichi ad interim e temporeggiamenti» ha dichiarato il direttore generale dell'ASST dei Sette Laghi Callisto Bravi.
Precisi i motivi della decisione di non perdere tempo e di garantire la massima continuità nella guida di questa struttura.
«L'ospedale di Luino, ha chiarito Bravi, è un avamposto sanitario di fondamentale importanza. Garantisce l'assistenza sanitaria di primo livello a tutto il territorio più settentrionale della provincia di Varese, integrando e completando la propria offerta con quella dell'ospedale di Cittiglio. A ciò si aggiunga la volontà di dare a questo reparto una direzione universitaria, che si rivelerà fertile di nuove opportunità di crescita non solo per il reparto in questione, ma per l'intero nosocomio. Il seme è stato piantato, ora lasciamo che germogli». 

Paolo Nizzola e un viaggio tra stampa, radio e tv locale

Nizzola

Dalla carta stampata alla radio locale, dalle prime rudimentali esperienze di trasmissione nazionale fino alla televisione in tutte le sue declinazioni, inclusi incontri ravvicinati con personaggi simbolo, episodi inattesi e retroscena di conduzione. Questo il viaggio in 40 anni di professione giornalistica di Paolo Nizzola, già redattore capo di Telereporter-Odeon Tv.
Fatti, avvenimenti, aneddoti sono stati raccolti nel libro “Ho fatto solo il giornalista”, che Nizzola presenterà a Luino sabato 30 settembre (ore 18) in Biblioteca civica.
Episodi e riflessioni attraversano storia e cronaca del nostro tempo e aiutano a capire il cambiamento radicale di una professione con l’avvento delle nuove tecnologie e i rischi di un flusso ininterrotto e incontrollato di notizie. Il ricavato del libro andrà alla tipografia che ha pubblicato il volume, una cooperativa sociale che dà lavoro ai disabili. 

Biblioteca comunale, giornata dedicata all'educazione alla salute

locandina

Tutto esaurito a Luino per la mattinata di sabato 30 marzo che sarà dedicata a prevenzione ed educazione alla salute. «Decine di donne – rileva l’assessora ai servizi sociali Caterina Franzetti - hanno aderito all’iniziativa di una visita gratuita senologica proposta dal Comune di Luino in collaborazione con le volontarie di Andos e Caos e i medici senologici Fabrizio Zanni e Giovanni Giardina».
Nel pomeriggio (ore 17), in Biblioteca comunale a Villa Hussy si parlerà di “Storie straordinarie di donne normali” con la scrittrice Patrizia Emilitri, autrice del libro “Donne”. L'attrice Lia Locatelli leggerà alcune pagine con accompagnamento musicale di Beatrice Manai. La violinista, a suo tempo diretta da Riccardo Muti, ha suonato per il presidente della repubblica Napolitano e papa Benedetto XVI. Il ricavato della vendita dei libri sarà interamente devoluto all’associazione Caos che opera negli ospedali a sostegno delle donne cokpite da cancro al seno. Chiuderà la serata un aperitivo.

Ekonè, il bar solidale del Gim

ekoné, foto Gim

A Luino, il 17 settembre 2017, il Gruppo Impegno Missionario ha aperto in via Voldomino 3 il nuovo locale Ekonè, «il bar più buono e solidale di Luino» come dicono i promotori. Vi trova posto anche la bottega dell’associazione di solidarietà con i suoi prodotti alimentari e di artigianato. «Una fetta di torta con una cioccolata calda, un pranzo, oppure un aperitivo con birre locali» sono, per il GIM, alcuni «buoni motivi» per passare da Ekonè.

APPUNTAMENTI GIM A GERMIGNAGA E AGRA
A Germignaga, giovedì 5 ottobre (ore 21), il GIM dà appuntamento nel salone Opaar di via Mameli per il suo incontro mensile. Interverrà suor Maria Teresa Ronchi, missionaria comboniana impegnata in Sud Sudan. Inoltre i volontari dell’associazione racconteranno, con il commento di don Gianni, il loro ultimo viaggio in Uganda.
Il GIM parteciperà alla Festa della Zucca in programma ad Agra domenica 15 ottobre (dalle 9 alle 18). Nel suo stand gastronomico si potranno gustare il risotto alla zucca e le torte fatte dalle volontarie nelle cucine di Ekonè.
La Festa della Zucca si svolge, come tutti gli anni, la terza domenica di ottobre. Ci sarà l’imbarazzo di provare delizie a base di zucca, girare nel mercatino con oltre cento bancarelle, vedere zucche di vario genere ed esposizioni varie di intagliatori, assistere alla gara Miss Zucca con premiazione degli esemplari più belli. 

Portovaltravaglia, Maurizio Isabella certificatore nazionale antichi organi

Tra i 25 esperti che hanno preso parte al corso di accreditamento organizzato da Mibact e Cei
Firenze
Catania

Si è concluso, presso la sede della Conferenza Episcopale Italiana di Roma, il corso per l’accreditamento di esperti nella catalogazione di organi a canne antichi. A seguito dell’accordo tra l’Istituto per il Catalogo e la Documentazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del territorio e la Cei verrà utilizzata la scheda tecnica unica Strumenti Musicali-Organo per la catalogazione degli organi antichi italiani.
Per entrare nella piattaforma web della scheda SMO, è necessario l’accreditamento sia presso l’ICCD, sia presso la CEI. Con il corso tenutosi a Roma dal 18 al 20 di settembre è stato predisposto l’elenco dei catalogatori di organi antichi. La procedura sarà necessaria già da quest’anno per accedere ai fondi stanziati dalla CEI (derivanti dall’otto per mille destinato alla chiesa cattolica) per il restauro di organi antichi. Lo strumento informatico potrà però essere utilizzato anche per campagne territoriali di censimento degli antichi strumenti.
Le schede di censimento, non appena validate dal ministero, saranno consultabili da chiunque attraverso il sito web dell’ICCD.
Delle 80 richieste di partecipazione al corso pervenute il numero è stato limitato a 25 partecipanti scelti su stretta base curriculare.
L’elenco dei certificatori accreditati è composto da esperti (organologi, organisti, organari) presenti su tutto il territorio nazionale che saranno operativi a partire dai prossimi giorni. La lista sarà inviata e messa a disposizione di tutte le Soprintendenze e Diocesi italiane.
Ha preso parte al corso di accreditamento anche Maurizio Isabella, organologo, da 40 anni attivo nella ricerca e nello studio degli organi antichi a livello nazionale. L’accreditamento di Maurizio Isabella sarà un’occasione per catalogare, avvalendosi del supporto ministeriale poi accessibile a tutti, il ricco patrimonio organario varesino la cui scuola affonda le radici in epoche lontane e ha da sempre avuto un importante ruolo nell’ambito della produzione organaria lombarda e nazionale.

Nelle due foto: due organi per i quali Maurizio Isabella ha seguito le operazioni di restauro e le pubblicazioni successive. Uno è l'organo di Santa Croce a Firenze restaurato nel 2011; lo studio era incentrato sulle canne di Onofrio Zefferini del 1575/88. L'altro è l'organo di Donato del Piano del 1767, nella chiesa di San Nicolò L'Arena a Catania.

Incontro pubblico sul referendum per l’autonomia della Lombardia

Serata informativa sul referendum per l'autonomia della Lombardia, giovedì 21 settembre 2017 (ore 21), nel municipio di Luino. L'incontro su “Le ragioni di un voto per il nostro territorio” sarà introdotto dal sindaco Andrea Pellicini.
Il consigliere regionale e professore di Storia delle Dottrine Politiche, Stefano Bruno Galli, illustrerà il manifesto dell'autonomia della Regione per promuovere il referendum del 22 ottobre. Prenderanno parte al dibattito Stelio Pesciallo, avvocato e notaio in Lugano, esperto del sistema federale svizzero. Moderatore, Giorgio Ginelli, consigliere provinciale e sindaco di Jerago con Orago. 

Monteviasco di Curiglia, mostra fotografica

dalla locandina

A Monteviasco di Curiglia (Varese) sabato 22 luglio è stata inaugurata nell'ex asilo del paese la mostra fotografica “Fotografando la natura” di Stefano Pedrazzi. La galleria di immagini di flora e fauna della zona sarà aperta in tutti i weekend fino al 30 settembre 2017 (dalle 10 alle 17).

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