Edizione n.16 di mercoledì 14 maggio 2025

Segurano, il riscoperto cavaliere di Re Artù

L’opera di Emanuele Arioli in versione illustrata per ragazzi
Segurano Il cavaliere del drago,copertina

Il Graal, Re Artù, la Tavola Rotonda. Cavalieri, streghe e draghi immersi nella leggenda e nella storia. Un mondo ai nostri occhi "quasi possibile" che da secoli affascina, attrae e, come si è visto, ha tuttora parecchio da rivelare. Ne è dimostrazione la vicenda di un personaggio fino a pochi anni fa fuori scena, Segurano, cavaliere.
La sua avventura ha abitato i testi medievali  ma il tempo ne ha sancito l'oblio (forse indotto?) e è stata riportata alla luce recentemente grazie al lavoro filologico di Emanuele Arioli, luinese oltre confini, archivista, paleografo, già docente in Lingua e Letteratura Medievale all’Université Polytechnique Hauts-de-France e attualmente direttore di ricerca presso l’Università autonoma di Barcellona.
Grande il suo impegno. Gli ci sono voluti dieci anni di indagine nelle biblioteche d'Europa tra incipit, intuizioni, raffronti, manoscritti, frammenti tanto ostici quanto vissuti, per comporre nella sua pienezza e rifrazione un eroe che, giunto nei circuiti contemporanei di cultura ed editoria, ha ampiamente fatto parlare di sé.
A portare al pubblico il lavoro di Arioli, nel 2023, gli Oscar Classici Mondadori con la traduzione in italiano del romanzo medievale “Segurano o il Cavaliere del drago”, composto in antico francese nell'Italia del Duecento. Precedentemente, nel 2019, dell'opera è stata pubblicata l’edizione in francese antico presso Honoré Champion; in Francia pure la traduzione in francese moderno edita da Les Belles Lettres (e tradotta anche in spagnolo, portoghese, tedesco e olandese), un adattamento per ragazzi edito da Seuil, un fumetto edito da Dargaud (pubblicato anche in italiano per i tipi di SaldaPress e in altre sei lingue) e un documentario sul canale ARTENel 2024 per helLO editions, marchio di Officina Libraria di Roma, una novità, la versione illustrata "Segurano il cavaliere del drago", alla quale hanno collaborato l’illustratore Emiliano Tanzillo e il fumettista Alekos, entrambi docenti alla Scuola Romana dei Fumetti. La collaborazione di Arioli con Tanzillo (anche illustratore della serie Dylan Dog) era già iniziata con il primo tomo fumetto "Il Cavaliere del drago" e sta proseguendo con il secondo di prossima pubblicazione e il terzo in cantiere.
Le gesta del coraggioso cavaliere medievale hanno questa volta indossato i panni del disegno e della tavolozza per costruire una graphic novel che accompagna con linguaggio e dialoghi sciolti, eleganza e accuratezza nelle sfaccettature della medievalità.
Interessante ulteriore scelta, il doppio registro in cui compaiono sia Segurano sia l’autore-cercatore, che palesa le proprie originarie motivazioni e la passione per l'analisi storica in una sorta di contraltare narrativo. Ieri e oggi insieme in cui emergono il perché di tanto impegno, le attese, le domande, i sentimenti individuali, le fondamenta, gli affetti.
Tutto con slancio e freschezza che non è solo abilità nel novellare: Arioli apre in questo modo una finestra tematica e pedagogica dalla quale è possibile attingere. Come a ribadire che il Medioevo, e qualsiasi disciplina in genere, lo studio, qualche sacrificio, voler capire non sono noia, pesanteria, e che si può sgobbare sui libri e nel lavoro pur da giovanissimi in contentezza, senza per questo scordare/accantonare le nostre epoche interiori, cosa e chi amiamo.
Una pubblicazione dagli 8 anni, indicano siti librari e librerie.Si può tranquillamente aggiungere, "Senza scadenza".