Edizione n.16 di mercoledì 14 maggio 2025

viaggio

Trasporto pendolari, in arrivo in Lombardia 160 nuovi treni

Decolla piano regionale da 1,6 miliardi di euro – Dovrebbe completare il rinnovo dell’intera flotta di treni

In partenza in Lombardia un piano da oltre 1,6 miliardi di euro per comprare subito 160 nuovi treni. È stato approvato il 24 luglio 2017 dalla giunta regionale e, secondo quanto dichiarato dall'assessore alle infrastrutture e mobilità Alessandro Sorte, dovrebbe «attivare subito tre gare di appalto per comprare almeno 160 treni con i quali rinnoveremo completamente la flotta di Trenord».
Le gare – ha assicurato sempre Sorte – saranno bandite entro il 2017. I tempi di consegna dei primi treni sono di circa due anni dalla sottoscrizione dei contratti di fornitura. «Successivamente, in modo che i pendolari possano vedere i progressi concretamente, entreranno in servizio circa 2-4 treni/mese». I treni saranno forniti chiavi in mano.
FLOTTA DI 350 TRENI - Oggi i treni in servizio in Lombardia sono circa 350, di cui circa la metà è nuova, cioè entrata in servizio dopo il 2007 con i precedenti finanziamenti regionali. La restante metà, quella che si va a sostituire ora, risale al 1975-1990. Si abbassa l'età media dei materiali rotabili: era di 25 anni intorno al 2000, è di 18 oggi, arriverà a circa 12 anni intorno al 2025 a conclusione del piano.
Le gare saranno tre, una per ciascun modello di treno. I treni acquistati saranno dati in uso all'impresa ferroviaria che svolge i servizi in Lombardia (al momento Trenord). Eventuali ribassi d'asta saranno automaticamente reinvestiti in nuovi treni. «La puntualità delle consegne – ha aggiunto Sorte - sarà garantita da stringenti capitolati di gara e da apposite penali».

Svizzera, in treno sulla mitica tratta panoramica del San Gottardo

Da Venerdì Santo 14 aprile 2017 alla scoperta del cuore della Svizzera in modo nuovo
FF Gottardo

In Svizzera, dopo il Glacier Express, il Bernina Express e il GoldenPass Line, arriva il Gotthard Panorama Express. Da Venerdì Santo 14 aprile 2017 le Ferrovie Federali Svizzere inaugurano un inedito viaggio tra Lucerna e Bellinzona che passa lungo la storica tratta del San Gottardo.
Il viaggio inizia a Lucerna con un giro sul Lago dei Quattro Cantoni a bordo di un battello a vapore. I passeggeri passano accanto a luoghi storici come il Rütli, la pietra di Schiller e la Cappella di Tell.
DAL BATTELLO DI LUCERNA AL TRENO DI BELLINZONA
A Flüelen si sale sul treno panoramico che percorre la vecchia linea del San Gottardo e consente di ammirare da tre diverse prospettive la chiesetta di Wassen, conosciuta in tutto il mondo grazie all’audace tracciato dell’impianto ferroviario. Un altro punto saliente del viaggio è la speciale presentazione all’interno della galleria del San Gottardo.
Al San Gottardo, dall’apertura dell’omonima galleria nel 1882, oltre 200 ponti e sette gallerie elicoidali offrono un affascinante spettacolo in cui natura e tecnica si fondono insieme. Dal cambiamento d’orario di dicembre 2016, lungo la linea panoramica del San Gottardo mediamente circolano solo 400-500 persone al giorno che il nuovo viaggio panoramico contribuirà certamente ad aumentare.
ORARI E SERVIZI
Il Gotthard Panorama Express circolerà tutti i fine settimana dal 14 aprile al 22 ottobre 2017 e tutti i giorni dal 3 luglio al 20 ottobre 2017.
A bordo c’è una carrozza fotografica dove i passeggeri possono aprire i finestrini e ricevono spiegazione sul percorso e segnalazioni sui migliori punti dove scattare fotografie. Un’app accessibile a tutti illustra le attrazioni dell’itinerario e fornisce indicazioni sulle possibili escursioni nella regione e informazioni sulla storia del San Gottardo.
Sul battello una ricca offerta gastronomica attende i viaggiatori, mentre sul treno si possono degustare specialità regionali. 

Ferrovie svizzere, sempre chiarezza nella informazione

Sugli incidenti niente più versione generale e per viaggiatori
Nella foto (Ffs): informazioni ferroviarie.

D’ora innanzi in Svizzera, sugli sconvolgimenti del servizio ferroviario, niente più vago e differenziato «evento legato a cause esterne», ma un chiaro e globale «incidente di persona». La trasparenza e la cura dell’informazione ai viaggiatori in caso di suicidi passano anche per questa strada. Nelle Ferrovie Federali Svizzere, almeno.
Dal 4 giugno 2025 le Ferrovie Federali Svizzere cambieranno registro nella comunicazione di infortuni a persone. Su tutti i canali dedicati alla clientela si ricorrerà alla formulazione precisa e non già quella generica, introdotta nell’estate 2024 e rivelatasi tutt’altro che funzionale.
COMUNICAZIONE PRECEDENTE
Negli ultimi dieci anni circa, fino all’estate 2024, le Ffs hanno fornito informazioni sugli incidenti a persone soltanto sui treni e nelle stazioni direttamente coinvolti. Nell’orario online e su altri canali informativi non veniva specificata alcuna motivazione. «Questa procedura - spiegano le Ffs - ha portato in misura crescente a domande e riscontri negativi».
Gli incidenti di persona - non sempre, ma spesso si tratta di suicidi - causano grande dolore ai familiari e coinvolgono anche i viaggiatori e il personale, oltre ad avere pesanti conseguenze sul traffico ferroviario. Così nell’estate 2024 le Ffs introducono sui canali di informazione alla clientela la formulazione «evento legato a cause esterne» per problemi tecnici o calamità naturali, mentre sui treni e nelle stazioni direttamente coinvolti veniva ancora usata l‘espressione «incidente di persona».
EFFETTI IMPENSATI
Questa doppia spiegazione ha però prodotto effetti impensati. La generica formula «evento legato a cause esterne» è risultata poco chiara. Il personale ferroviario ha spesso notato incomprensioni e, in misura crescente, anche reazioni aggressive da parte della clientela.
Perciò dal 4 giugno 2025, in caso di incidenti a persone sulle linee ferroviarie, le informazioni saranno standardizzate e trasparenti e verrà utilizzata la formulazione «incidente di persona». L’idea è che la chiarezza della comunicazione favorisca una maggiore comprensione da parte di viaggiatori e viaggiatrici, dando loro la possibilità di valutare meglio le conseguenze e informarsi su itinerari alternativi.
INFORMAZIONE E «RITEGNO»
La prevenzione dei suicidi è un pilastro delle Ffs e parte integrante di questo impegno è il dialogo con i media. Il sito web del Consiglio della stampa raccomanda al giornalista il «massimo ritegno» nel riferire un suicidio ed esorta a evitare visualizzazioni o immagini inopportune dei luoghi degli incidenti. Suggerimenti inoltre sono disponibili al sito web «Parlare può salvare».
Le indicazioni degli esperti segnalano anche di evitare visualizzazioni o immagini inopportune dei luoghi degli incidenti. Agli operatori dell’informazione si chiede, se possibile, di astenersi dal pubblicare informazioni sugli incidenti di persona o, se assolutamente necessario, di utilizzare immagini simboliche.
Nella foto (Ffs): informazioni ferroviarie. 

Verso storia e bellezza sulle rotaie

Ripartono anche in Lombardia i treni storici della Fondazione Fs
Treno storico (foto Fondazione Fs)

Ci sono anche viaggi tra bellezze e memorie della Lombardia nella ottava stagione dei treni storici della Fondazione Fs. Nel panorama ferroviario nazionale c’è solo l‘imbarazzo della scelta.
L’offerta spazia, per citarne solo alcune, dal “Reggia Express” (da Napoli Centrale alla Reggia di Caserta) e dall’“Archeotreno Campania” (da Napoli Centrale al Parco Archeologico di Pompei) al “Treno Natura: fiera regionale antiquaria “Cose del passato” (da Siena a Buonconvento), dal “Primavera sulla Ferrovia dei Parchi” (da Sulmona a Castel di Sangro) al “Treno Natura: primavera in Val d’Orcia” (da Siena a Castiglione d’Orcia), dal “Treno Natura Orcia Wine Festival” (da Siena a San Quirico d’Orcia) al “Treno del Sacro Monte” (da Novara a Varallo Sesia).
Il calendario di quest'anno prevede ventitré circolazioni per oltre 6.000 posti disponibili a bordo. Tra gli itinerari proposti, quelli con gli iconici treni trainati da locomotive vapore ma anche da locomotive elettriche d’anteguerra. Previste anche circolazioni con il treno ETR 252 'Arlecchino' che viaggerà sulla tratta Milano-Desenzano-Verona in occasione del 'Frecce Tricolori Air Show' del 18 maggio e per la sagra del torrone di Cremona.
In programma anche diverse circolazioni sulla linea turistica Palazzolo-Paratico Sarnico, con treni a vapore che collegheranno il capoluogo meneghino alle sponde del Lago d’Iseo e il basso Sebino.
Alla valorizzazione del patrimonio storico della ferrovia, come da contratto di servizio, Regione Lombardia contribuisce ogni anno con 600.000 euro. La metà del budget (circa 300.000 euro) è destinata ai treni storici effettuati da Fondazione Fs.

CALENDARIO
•LARIO EXPRESS: da Milano e Monza per Como e Lecco. Partenze: domenica 30 marzo, lunedì 21 aprile, domenica 4 maggio e 7 settembre;
•BESANINO EXPRESS: da Milano a Lecco via Molteno, 11 maggio, 15 giugno, 21 settembre e 12 ottobre;
•LAVENO EXPRESS: da Milano alla scoperta del lago Maggiore. Partenze domenica 13 aprile, 1 e 22 giugno, 14 settembre;
•SEBINO EXPRESS: da Milano al lago d'Iseo (Paratico). Partenze domenica 27 aprile, 8 giugno, 5, 19 e 26 ottobre;
•LOMELLINA EXPRESS. Partenze domenica 25 maggio per Lomello, in occasione del Millenario della Basilica all’interno della manifestazione “Benvenuti in Lomellina”, e 28 settembre per Mortara;
•PIZZIGHETTONE E CREMONA: 2 e 16 novembre, rispettivamente per la Sagra 'Fasulìn de l'öc' e la Festa del Torrone;
•DESENZANO E VERONA: il 18 maggio e il 29 giugno.
= BIGLIETTI
I biglietti per viaggiare sui treni storici possono essere acquistati su tutti i canali di vendita di Trenitalia, biglietterie, App e sito ufficiale. I ragazzi fino a 14 anni viaggiano gratis. Possibile trasportare gratuitamente la propria bicicletta.
Informazioni: web www.fondazionefs.it e i canali social della Fondazione FS sui principali social network.
Nella foto (Fondazione Fs): un treno storico.

Milano-Parigi, è di nuovo Alta Velocità

Tre treni Sncf A/R partono e arrivano a Milano Porta Garibaldi
foto (LNews): treno Tgv Inoui.

Con tre treni A/R al giorno da Milano e Torino a Parigi è ripartito il collegamento diretto ad Alta Velocità tra Italia e Francia con Tgv Inoui delle ferrovie transalpine. La tratta ferroviaria, che il 27 agosto 2023 era stata danneggiata da una frana nella valle della Maurienne interrompendo il traffico tra Saint-Michel Valloire e Modane, è stata ripristinata.
La ripresa del servizio è stata annunciata il 31 marzo 2025 a Milano dall’assessore regionale ai trasporti Franco Lucente. «Prima i tre treni Sncf A/R che partono e arrivano a Milano Porta Garibaldi; poi domani l’inaugurazione delle due nuove corse di Trenitalia che da Milano centrale raggiungeranno la capitale francese. In totale, dieci corse»,
La partenza dei treni Sncf da Milano Porta Garibaldi libera la stazione Centrale, ormai satura, e rientra nel programma regionale di coinvolgere nel traffico tutte le altre stazioni milanesi. In Lombardia ogni giorno circolano oltre 3.400 treni e l’obiettivo è quello di orientare i pendolari e i viaggiatori ad usare tutte le stazioni della città, nella maggior parte dei casi ben collegate con i mezzi di superficie e la metropolitana.
Nella foto (LNews): treno Tgv Inoui. 

Galleria di base del Gottardo, un’ora di viaggio in meno tra il Ticino e la Svizzera tedesca

Cambiamento d’orario del 10 dicembre 2023 fino a prima di Pasqua 2024
Zurigo centro, foto Ibis

In Svizzera, dal cambiamento d’orario del 10 dicembre 2023 fino a prima di Pasqua 2024, ogni weekend trentun treni veloci attraverseranno la galleria di base del San Gottardo con gli stessi tempi di percorrenza precedenti al deragliamento.
Il venerdì sera e il sabato mattina circoleranno da nord a sud un totale di diciassette treni, mentre da domenica pomeriggio ci saranno quattordici treni da sud a nord. Questi ultimi circoleranno anche nei giorni festivi. Inoltre, saranno aumentate le capacità per il traffico merci nei giorni feriali.
Con i suoi cinquantasette chilometri la galleria di base del San Gottardo non è solo il tunnel ferroviario più lungo del mondo, ma anche un importante collegamento tra nord e sud per la Svizzera e l’Europa, sia per il traffico merci sia per il traffico viaggiatori.
Nel trasporto merci le capacità necessarie per il traffico di transito e per quello interno sono garantite su entrambi gli assi (San Gottardo e Lötschberg). Dal lunedì al giovedì, tutte le tracce che attraversano la galleria di base del San Gottardo saranno a disposizione del traffico merci, mentre dal venerdì sera alla domenica sera circoleranno nella galleria sia i treni merci che quelli viaggiatori.
COLLEGAMENTI
Da nord a sud circolano sette treni il venerdì sera e dieci treni il sabato mattina. La maggior parte di questi parte da Zurigo, ma alcuni anche da Basilea/Lucerna. Tutti i treni arrivano a Lugano, mentre alcuni proseguono per l’Italia.
A partire da domenica pomeriggio e nei giorni festivi del 25 e 26 dicembre 2023 così come del 1° e 2 gennaio 2024, quattordici  treni viaggiano da sud a nord in partenza dall’Italia, da Chiasso o da Lugano verso Zurigo e Basilea/Lucerna. Inoltre, è nuovamente disponibile il treno diretto da Bellinzona (in partenza alle 19.20) a Losanna, particolarmente apprezzato dagli studenti. 

Zurigo, foto Ibis

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