Edizione n.9 di mercoledì 19 marzo 2025
Lavena Ponte Tresa
Porto Ceresio, battello speciale per i frontalieri fino a Morcote e Capolago
Dopo la frana nella zona di Al Sasso e la chiusura della Cantonale S102, dal 21 febbraio 2025 un battello speciale per i frontalieri collega Porto Ceresio con Morcote sulla sponda svizzera fino a Capolago. Dall'altra parte del lago, un pullman trasporta poi i lavoratori a Lugano.
Il servizio navetta è stato avviato dall'Autorità di Bacino del Ceresio per garantire i collegamenti fino alla riapertura della strada cantonale S102, bloccata dal Dipartimento del Territorio del Canton Ticino nel tratto tra Brusino Arsizio e Riva San Vitale.
Per facilitare gli spostamenti, il parcheggio nei pressi dell'imbarcadero di Porto Ceresio sarà gratuito per la durata della chiusura stradale per i frontalieri che usufruiranno del servizio via lago.
Già in altre occasioni l’Autorità di Bacino del Ceresio è intervenuta per assicurare la mobilità transfrontaliera. Il presidente Massimo Mastromarino ha ricordato i precedenti in Valsolda verso Gandria per la strada che portava al valico e, più recentemente, a Brusimpiano, dove l’ente lacuale ha garantito collegamenti alternativi a seguito dell'interruzione della strada tra Lavena Ponte Tresa e Porto Ceresio.
Info orari: https://www.lakelugano.ch/it
Nella foto (Autorità Bacino del Ceresio): battello.
Canottieri Luino, in acqua dal 1888
Un manto di venti centimetri di neve ha circondato ma non ostacolato, sabato 21 febbraio, la serata della Canottieri Luino a Lavena Ponte Tresa nella sala polivalente di un supermercato.
All’annuale appuntamento del sodalizio remiero il presidente Luigi Manzo ha accolto, tra i numerosi invitati, i sindaci di Lavena Ponte Tresa, Pietro Roncoroni, e di Luino, Andrea Pellicini, il presidente del Comitato regionale Fic Giorgio Bianchi, una delegazione della Canottieri Varese e personaggi della storia remiera verbanese, come Vittorio Bolis.
Gli argomenti hanno spaziato dal restauro delle sedi remiere a Lavena e Luino ai risultati del 2014 fino ai programmi 2015 e alle premiazioni dei giovani atleti. Indiscusso “ospite d’onore” è stato tuttavia il libro sui 125 anni della Canottieri Luino “125 anni…una storia” curato da Maurizio Miozzi. Tra i documenti riprodotti vi compare un articolo tratto da Il Corriere del Verbano del gennaio 1889 con una dettagliata descrizione della nascita della società.
Atto di nascita dell’associazione è lo “Statuto della Società Canottieri Luino”, un libricino datato 1888 e stampato dalla Tipografia di Antonio Bolognini Pusterla.
