Edizione n. di mercoledì 15 gennaio 2025
fotografia
Agra, immagini di porti e miniature di battelli
Ad Agra (Varese), dal 29 luglio al 15 agosto 2017, mostra fotografica ed esposizione di miniature di battelli a cura di Maurizio Miozzi, Umberto Bellorini e Giovanni Piazza nella sala piccola adiacente alla struttura Parco Daini. Tema, "Di porto in porto - Gli approdi del lago Maggiore ieri e oggi". Apertura tutti i giorni dalle 21 alle 23. Ingresso libero.
Stazione Imbarcadero, mostra di Miozzi
A Luino riprende nel locale comunale dell’Imbarcadero (piazza Libertà) l'appuntamento con le mostre. Da sabato 8 luglio mostra fotografica di Maurizio Miozzi, «appassionato studioso, che coglie sempre il bello dei nostri luoghi valorizzandoli», come ricorda il commento dell’assessore alla cultura Pier Marcello Castelli. l'esposizione, soto il titolo "Il lago, l'ambiente, gli incontri" si terrà fino al 16 luglio, aperta tutti i giorni dalle 17 alle 19,30.
Milano, mostra su Antonia Pozzi fotografa
Materiali fotografici inediti di Antonia Pozzi (Milano, 1912-1938), una delle più alte voci della poesia novecentesca, saranno esposti, a cura di Giovanna Calvenzi e Ludovica Pellegatta, a Milano nello Spazio Oberdan della Fondazione Cineteca Italiana. Fino al 6 gennaio 2016 si potranno vedere circa 450 immagini realizzate da Antonia nell’amata Pasturo, sulle Dolomiti, e durante i suoi viaggi, a Milano, in città e nei circoli culturali, ma anche nelle zone povere e periferiche, tra i bambini, i mercati e le botteghe degli antichi mestieri.
La mostra “Sopra il Nudo Cuore. Fotografie e film di Antonia Pozzi” è stata realizzata dal Centro Internazionale Insubrico “C. Cattaneo” e “G. Preti” dell’Università degli Studi dell’Insubria di Varese, in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana di Milano, Regione Lombardia, Comune di Milano, Città metropolitana di Milano.
PIANURA PADANA E “SCUOLA DI MILANO”
Molte delle fotografie, custodite dall’Università degli Studi dell’Insubria a Varese, sono state realizzate dalla Pozzi negli ultimi anni della sua breve vita, quando intendeva documentare i lavori agricoli per scrivere una storia della Pianura Padana, prestando particolare attenzione anche alla presenza femminile e a quella dei bambini.
I visitatori potranno immergersi nel suo mondo, nei suoi ambienti connessi alla “Scuola di Milano” legata al magistero di Antonio Banfi e i suoi migliori allievi (Enzo Paci, Remo Cantoni, Dino Formaggio, Giulio Preti, Daria Menicanti, Vittorio Sereni), che rivivranno anche grazie a postazioni interattive. Inoltre, la mostra presenterà una selezione dei sei film inediti in formato super8 girati da Antonia e da suo padre.
QUINDICI ARCHIVI
Il Centro Internazionale Insubrico ha voluto organizzare a Milano questa prima grande mostra delle foto inedite di Antonia Pozzi allo scopo di far conoscere al grande pubblico la presenza a Varese dello straordinario archivio della poeta milanese. «L’archivio Pozzi - ha spiegato il direttore scientifico Fabio Minazzi - si intreccia con gli altri quindici archivi conservati e studiati presso il Centro Internazionale Insubrico di Varese.
Allo stato attuale, questo Centro varesino si configura, effettivamente, come uno spazio di ricerca di riferimento nazionale giacché conserva una significativa quantità di rari e preziosi documenti attinenti alla storia della “Scuola di Milano” e di tutte le sue varie vicende, poetiche, filosofiche, storiche e umane».
RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
Accompagnerà la mostra una rassegna cinematografica di sessanta tra documentari, corti e lungometraggi legati alla figura umana e artistica di Antonia Pozzi, con riferimento in particolare alla fotografia, alla poesia e agli anni Trenta.
Tra gli eventi speciali figurano in programma: il recital “L’infinita speranza di un ritorno. Vita e poesie di Antonia Pozzi”, con Elisabetta Vergani e Filippo Fanò; il concerto “Le parole e le musiche dell’educazione sentimentale italiana nel Ventennio”, Con Fulvia Maldini, Giorgio Penotti e Rudi Bargioni; il concerto “Per Antonia”, con le improvvisazioni jazz al pianoforte di Antonio Zambrini sui filmati in 8mm di Antonia Pozzi.
Ulteriori info sul sito web: www.cinetecamilano.it