Edizione n.13 di mercoledì 17 aprile 2024
ex libris
Torino, la scalata degli Ex libris alle vette
Dal Cervino all’Everest, al K2, alle tante – note e meno note, maestose o domestiche – cime diffuse nel mondo. Sono le montagne tratteggiate negli ex libris esposti a Torino, dal 1° luglio 2016 al 27 novembre 2016 - nel Museo Nazionale della Montagna.
La mostra Ex Libris delle Montagne-Incisori di vette è incentrata sulla raccolta di oltre quattromila pezzi con soggetto essenzialmente montano, messa insieme negli anni dal collezionista e antiquario Gastone Mingardi e oggi inclusa nei beni e nelle raccolte del Museomontagna.
La collezione vanta lavori xilografici di Otto Albert C. Krebs, Alfred Peter, Italo Zetti, Remo Wolf, bulini come quelli di Alfred Cossmann, Friedrich Teubel e Georges Hantz, o acqueforti realizzate dall’incisore tedesco Adolf Kunst. Il percorso iconografico abbraccia artisti che hanno lavorato per personaggi famosi, valenti alpinisti o semplici amanti delle terre alte, e spazia dalla fine del Cinquecento ai giorni nostri.
Gli ex libris - definiti da Mingardi «uno spazio di libertà in pochi centimetri quadrati» - sono etichette nate in Germania alla fine del Quattrocento per contrassegnare la proprietà dei volumi e fondono con l’apparato iconografico nome del committente e titolare.
Parallelamente alla mostra, che sarà inaugurata il 30 giugno, viene presentato l’ottavo volume della collana dedicata alle Raccolte di Documentazione del Museo Nazionale della Montagna (edito da Priuli & Verlucca): Ex libris delle montagne, a cura di Aldo Audisio e Laura Gallo.
Info: Torino, Museo Nazionale della Montagna, piazzale Monte dei Cappuccini 7, Torino (tel. 0116.604.104; stampa.pr@museomontagna.org; www.museomontagna.org).