Edizione n.17 di mercoledì 21 maggio 2025
Lombardia
Luino, giornata di esami e visite gratuiti
Nuovo appuntamento della Croce Rossa di Luino per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione sanitaria.
Per la Giornata della Salute, organizzata nell’ambito del programma di screening periodici dedicati in particolare ai piccoli comuni montani, domenica 11 maggio 2025, dalle ore 9 alle 17, l’oratorio ospiterà i dottori Franco Compagnoni, Edoardo Duratorre, Paolo Enrico, Giuseppe Citterio, Angelo Ferloni, Claudio Francesconi e Chiara Citterio e le infermiere volontarie del Corpo militare della Croce Rossa impegnati a offrire screening gratuiti e prevenzione per tutti.
Per l’intera giornata saranno effettuati elettrocardiogrammi, controlli posturali e misurazione del colesterolo, della glicemia e della pressione e anche il controllo odontoiatrico per bambini. Inoltre - solo dalle 9 alle 12.30 - sarà possibile avere visite ortopediche e consulti diabetologici e anche - solo però dalle 14 alle 17 - visite pediatriche.
Immagine, locandina CRI dell'evento
Anziani non autosufficienti e prestatori di cura
Nella Casa di Comunità di Tradate il 15 maggio 2025 prenderà il via un corso per la formazione e il sostegno dei curatori (“caregiver”) di anziani non autosufficienti. L’ Asst Sette Laghi di Varese ha organizzato un ciclo di dieci incontri in collaborazione con Ats Insubria e Centro per la Famiglia La Casa di Varese.
Nel corso delle dieci giornate, con il supporto di infermieri di famiglia, assistenti sociali, psicologi, geriatri, terapisti occupazionali e fisioterapisti, verranno affrontati diversi aspetti legati al tema del prendersi cura dell’anziano. In particolare, saranno presentati i servizi offerti da Asst e Ats e verranno fornite informazioni pratiche per prendersi adeguatamente cura della persona non autosufficiente.
È possibile iscriversi gratuitamente al corso inviando una mail a centrofamiglia@lacasadivarese.org. Per informazioni e chiarimenti 351/5629404.
Polo Sud, eccezionale fusione glaciale di quasi mille anni fa

Risale al Periodo Caldo Medievale e in Antartide «ha lasciato tracce sorprendenti su un ghiacciaio della Terra Vittoria settentrionale». Tra 900 e 989 anni fa, è avvenuto un repentino riscaldamento climatico, in grado di modificare profondamente il paesaggio antartico. Un deflusso d’acqua di fusione arrivò a scavare un canale lungo almeno quattro chilometri, originando un’intensa erosione fluviale e il trasporto di sedimenti sulla superficie del ghiacciaio.
L’ eccezionale fenomeno di fusione glaciale, mai osservato prima e reso noto dalla rivista scientifica "Communications Earth and Environment", è stato rivelato da uno studio coordinato da Emanuele Forte (Università di Trieste) e da Mauro Guglielmin (Università dell’Insubria) insieme a Maurizio Azzaro (Istituto di Scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche-Cnr-Isp), Nicoletta Cannone e Alessandro Longhi (Centro di ricerca sui Cambiamenti climatici dell’Insubria) e Ilaria Santin dell’Eth di Zurigo.
NUOVA PROSPETTIVA
La scoperta offre «una nuova prospettiva sulla stabilità dei ghiacciai antartici e mette in luce come anche brevi episodi di riscaldamento climatico, non sempre rintracciabili attraverso i tradizionali metodi di analisi paleoclimatica, possano provocare profonde e durature trasformazioni del paesaggio glaciale. I risultati evidenziano la sensibilità dei ghiacciai antartici ai cambiamenti climatici improvvisi e suggeriscono il potenziale impatto di fenomeni estremi dovuti al cambiamento climatico anche nel prossimo futuro».
Secondo lo studio, l’acqua ha generato un’impronta indelebile sul ghiacciaio, lasciando una discontinuità nella stratigrafia e accumulando sedimenti in un deposito gradato, chiara indicazione di un progressivo rallentamento del flusso d’acqua.
A differenza degli attuali fenomeni di fusione osservati nell’Antartide orientale e sulla banchisa di Nansen, quello medievale rappresenta un caso eccezionale, avvenuto durante una fase naturale di riscaldamento climatico globale, perché lo stesso ghiacciaio attualmente è permanentemente innevato e non presenta alcun segno di fusione superficiale, sottolineando ulteriormente l’unicità e l’importanza di quanto rilevato.
Nelle foto (Uninsubria): il gruppo di ricerca sul campo.
Rifiuti elettronici, in Lombardia raccolte 67.577 tonnellate
Cresce ancora in Lombardia la raccolta dei rifiuti elettrici ed elettronici (Raee), arrivata nel 2024 a 67.577 tonnellate con un incremento del 7,8% (+ 4.917 tonnellate) rispetto al 2023. Si conferma un primato contro un incremento medio nazionale del 2,5%. Nel rapporto realizzato dal Centro di Coordinamento Raee emerge inoltre il primato di Como, che, in termini di raccolta pro capite, registra un incremento del 7,9% collocandosi tra le prime venti in Italia.
TIPOLOGIA DI RIFIUTO
La categoria Tv e monitor (R3) registra una flessione del 2,8% rispetto al 2023 per un totale di 5.588 tonnellate avviate a riciclo. Il risultato negativo è comunque migliore dell’andamento nazionale (-10,9%), che va ancora interpretato come fisiologico dopo le perturbazioni del mercato dovute allo switch off del segnale digitale.
Tra i vasti dati, cresce maggiormente (+10,8%) il raggruppamento di piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo (R4), la cui raccolta raggiunge le 18.959 tonnellate. Seguono grandi bianchi (lavatrici o lavastoviglie R2) con il +9,5% per un totale di 26.285 tonnellate, 2.289 in più rispetto al 2023, pari al 21% della raccolta complessiva di grandi bianchi di tutta Italia. Freddo e clima (R1) incrementa del 6% per un totale di 16.314 tonnellate, mentre sorgenti luminose (R5) segna il +4,5% per un totale di 430 tonnellate.
Nell'immagine, rifiuti elettriìonici (foto Ibis)
Apicoltura, ristoro ai danni delle gelate
Una buona notizia per il settore apistico nazionale. Il governo ha stanziato 5 milioni di euro come ristoro dei danni derivati dalle gelate di aprile 2021 e nella sola Lombardia stimati in 15 milioni di euro. La notizia è stata data dal sottosegretario alle politiche agricole Gian Marco Centinaio.
I cambiamenti climatici e i prezzi dei prodotti esteri stanno danneggiando pesantemente l'apicoltura lombarda e italiana. In Lombardia gli apicoltori sono 7.443 e gli alveari 176.442. «Le gelate di aprile - ha reso noto l'assessore regionale Fabio Rolfi - hanno causato danni al settore per 15.359.273 euro e solo nella nostra regione importiamo miele per 15 milioni di euro l'anno. Il 75% del cibo è frutto del lavoro di impollinazione e senza api non avremmo circa il 60% di frutta e verdura, così come migliaia di piante da fiore».
Di seguito il numero degli alveari e la stima dei danni per le gelate di aprile 2021 per singola provincia in Lombardia:
*VARESE 18.593; danni 2.983.416 euro;
*COMO 14.084; danni 2.083.550 euro;
*SONDRIO 13.437; danni 1.854.000 euro;
*MILANO 16.302; danni 1.379.779 euro;
*BERGAMO 22.625; danni 2.304.829 euro;
*BRESCIA 26.530; danni 2.233.090 euro;
*PAVIA 22.357;
*CREMONA 9.434; danni 123.322 euro;
*MANTOVA 10.871; danni 143.814 euro;
*LECCO 9.752; danni 1.712.975 euro;
*LODI 4.609;
*MONZA BRIANZA 7.848; danni 540.498 euro.
LOMBARDIA: alveari 176.442; danni. 15.359.273 euro.
Giovani ricercatori Uninsubria, finanziamento per rafforzare la ricerca scientifica internazionale
L'Università dell'Insubria, nell'ambito del bando destinato all’assunzione di giovani ricercatori post-dottorato, è stata selezionata per ricevere dal Ministero dell'Università e della ricerca un finanziamento complessivo di 436.000 euro. L’iniziativa rientra nel decreto 47 del 20 febbraio 2025 del Pnrr per il sostegno di progetti innovativi proposti da giovani studiosi.
All'ateneo sono state assegnate quattro borse di ricerca da 109.000 euro ciascuna. Andranno a giovani ricercatori post-dottorato che saranno coinvolti in progetti di ricerca innovativi.
Internazionalizzazione e sviluppo della ricerca scientifica, formazione di giovani talenti la linea conduttrice. Il finanziamento è infatti destinato ad affiancare ricercatori che abbiano completato il dottorato e svolto almeno tre mesi di ricerca all’estero.
«I progetti vincitori - ha dichiarato il professor Loredano Pollegioni, delegato della rettrice alla Ricerca e Innovazione tecnologica - riguardano settori diversi: dagli studi su diritto e religione alla letteratura italiana contemporanea, dalla neuropsichiatria infantile alla fisiologia di neurotrasportatori, e saranno sviluppati in quattro diversi Dipartimenti dell'ateneo, due con sede a Varese e due con sede a Como».
Nella foto Uninsubria, il professor Loredano Pollegioni, delegato della rettrice alla Ricerca e Innovazione tecnologica
Linea Novara-Busto Arsizio, circolazione con nuova tecnologia
Una tecnologia più avanzata e affidabile permette una gestione migliore della circolazione sulla linea ferroviaria Novara-Busto Arsizio di Ferrovienord.
L’apparato centrale elettrico a Itinerari (Acei) è stato sostituito con un apparato centrale computerizzato multistazione (Acc-M) in grado di concentrare nel posto centrale e postazioni operatore di Saronno e di Busto Arsizio tutte le funzioni e le logiche degli impianti controllati nella tratta tra Novara Nord e Vanzaghello.
Il nuovo impianto monitora sistemi di rilevamento treno, deviatoi, segnali, passaggi a livello e sistemi di protezione marcia treno ed è stato attivato dopo l’interruzione del funzionamento tra la stazione di Novara e la stazione di Vanzaghello dal 21 al 24 aprile e sull’intera tratta da Novara a Busto Arsizio dal 25 al 27 aprile. I lavori sono stati coperti da un finanziamento regionale di 4.150.931 euro.
Nelle foto (Fnm): Apparato Acc-M sulla linea Novara-Busto.
Luino, strumento multiuso per interventi di soccorso
Un moderno attrezzo multiuso a batteria contribuirà a rendere più rapidi gli interventi di soccorso dei vigili del fuoco di Luino. È stato loro donato il 13 aprile 2025 dal Lions Club Luino durante la cerimonia nella caserma di via Don Folli.
L'attrezzatura professionale, del costo di 5.160 euro, è particolarmente utile per liberare persone intrappolate tra le lamiere di auto in seguito a incidenti stradali o altri eventi critici.
Duplice il suo possibile uso. Come una sorta di grande cesoia, consente di tagliare metalli e altri materiali in situazioni di emergenza e, come un divaricatore, permette di 'allargare' i bordi dei metalli tagliati.
Nelle foto Lions Club Luino: un momento della cerimonia e lo strumento multiuso.
Ferrovia T2 Malpensa-Sempione, abbattuto il muro di stazione
Avanza il completamento dei lavori di costruzione delle gallerie e delle trincee tra il Terminal 2 dell’aeroporto di Milano Malpensa e la linea ferroviaria del Sempione. È stato abbattuto il muro di stazione del Terminal 2 e prosegue il cantiere del nuovo collegamento.
Le contigue gallerie artificiali 01 e 02 sono in fase di ultimazione. I lavori di costruzione della galleria naturale 01, l'unica presente nel tracciato, sono terminati e questo permetterà la prossima conclusione delle gallerie artificiali 06 e 07. Anche le opere in trincea, della lunghezza complessiva di circa 1,5 km, sono in fase di ultimazione.
L’opera rappresenta il completamento dell’accessibilità ferroviaria da Nord a Malpensa. I lavori sono realizzati da Salc spa su progetto promosso da Ferrovienord. Intorno al 18 aprile 2025 è prevista l'attivazione della statale SS33 su sede definitiva.
Nelle foto (Fnm): Abbattimento muro Terminal 2; Trincea Malpensa; Galleria artificiale Malpensa.
Verso storia e bellezza sulle rotaie
Ci sono anche viaggi tra bellezze e memorie della Lombardia nella ottava stagione dei treni storici della Fondazione Fs. Nel panorama ferroviario nazionale c’è solo l‘imbarazzo della scelta.
L’offerta spazia, per citarne solo alcune, dal “Reggia Express” (da Napoli Centrale alla Reggia di Caserta) e dall’“Archeotreno Campania” (da Napoli Centrale al Parco Archeologico di Pompei) al “Treno Natura: fiera regionale antiquaria “Cose del passato” (da Siena a Buonconvento), dal “Primavera sulla Ferrovia dei Parchi” (da Sulmona a Castel di Sangro) al “Treno Natura: primavera in Val d’Orcia” (da Siena a Castiglione d’Orcia), dal “Treno Natura Orcia Wine Festival” (da Siena a San Quirico d’Orcia) al “Treno del Sacro Monte” (da Novara a Varallo Sesia).
Il calendario di quest'anno prevede ventitré circolazioni per oltre 6.000 posti disponibili a bordo. Tra gli itinerari proposti, quelli con gli iconici treni trainati da locomotive vapore ma anche da locomotive elettriche d’anteguerra. Previste anche circolazioni con il treno ETR 252 'Arlecchino' che viaggerà sulla tratta Milano-Desenzano-Verona in occasione del 'Frecce Tricolori Air Show' del 18 maggio e per la sagra del torrone di Cremona.
In programma anche diverse circolazioni sulla linea turistica Palazzolo-Paratico Sarnico, con treni a vapore che collegheranno il capoluogo meneghino alle sponde del Lago d’Iseo e il basso Sebino.
Alla valorizzazione del patrimonio storico della ferrovia, come da contratto di servizio, Regione Lombardia contribuisce ogni anno con 600.000 euro. La metà del budget (circa 300.000 euro) è destinata ai treni storici effettuati da Fondazione Fs.
CALENDARIO
•LARIO EXPRESS: da Milano e Monza per Como e Lecco. Partenze: domenica 30 marzo, lunedì 21 aprile, domenica 4 maggio e 7 settembre;
•BESANINO EXPRESS: da Milano a Lecco via Molteno, 11 maggio, 15 giugno, 21 settembre e 12 ottobre;
•LAVENO EXPRESS: da Milano alla scoperta del lago Maggiore. Partenze domenica 13 aprile, 1 e 22 giugno, 14 settembre;
•SEBINO EXPRESS: da Milano al lago d'Iseo (Paratico). Partenze domenica 27 aprile, 8 giugno, 5, 19 e 26 ottobre;
•LOMELLINA EXPRESS. Partenze domenica 25 maggio per Lomello, in occasione del Millenario della Basilica all’interno della manifestazione “Benvenuti in Lomellina”, e 28 settembre per Mortara;
•PIZZIGHETTONE E CREMONA: 2 e 16 novembre, rispettivamente per la Sagra 'Fasulìn de l'öc' e la Festa del Torrone;
•DESENZANO E VERONA: il 18 maggio e il 29 giugno.
= BIGLIETTI
I biglietti per viaggiare sui treni storici possono essere acquistati su tutti i canali di vendita di Trenitalia, biglietterie, App e sito ufficiale. I ragazzi fino a 14 anni viaggiano gratis. Possibile trasportare gratuitamente la propria bicicletta.
Informazioni: web www.fondazionefs.it e i canali social della Fondazione FS sui principali social network.
Nella foto (Fondazione Fs): un treno storico.
