Edizione n.30 di mercoledì 4 settembre 2024

Archivi storici della Lombardia, progetto da 2,6 milioni

Saranno digitalizzati documenti etnografici e di storia sociale
Tram Giallo Milano, foto ìIbis

Paesaggi, architetture storiche e vita rurale nelle province di Brescia e Bergamo salvaguardati da circa 44.500 negativi su lastra, pellicola e provini su carta baritata (uno specifico tipo di carta fotografica), realizzati tra il 1985 e il 1986.
Una ricerca sonora e visiva nell'area del fiume Adda. La vita cremonese dal 1920 documentata da circa 2.300 lastre in vetro, negativi e stampe originali. Scultura, lavoro agricolo, paesaggi, architettura, cantieri urbani e design realizzati con tecniche fotografiche del tardo Ottocento e dei primi decenni del Novecento.
E poi circa 1.700 stampe fotografiche, raccolte da Alberto Cima nelle collezioni familiari della valle bergamasca, e oltre mille immagini realizzate per il progetto Osservatorio del Territorio Rurale, avviato dalla Direzione Agricoltura della Regione Lombardia e da Urbim nel 1997, con contributi di autori come Gabriele Basilico e Francesco Jodice.
PROGETTO
È questo solo il fior da fiore del ricco patrimonio documentario dell'Archivio di etnografia e storia sociale (Aess), che documenta le tradizioni culturali del territorio lombardo. Sarà digitalizzato secondo un progetto avviato il 23 agosto 2024 dall’assessora regionale alla cultura Francesca Caruso e sostenuto con un finanziamento 2,6 milioni di euro.
L’operazione sarà realizzata in collaborazione con Aria Spa, responsabile delle infrastrutture digitali per Regione Lombardia. Inoltre, sono previste collaborazioni con l'Università di Milano-Bicocca e l'Università degli Studi di Milano per sviluppare progetti di ricerca e formazione legati al patrimonio culturale immateriale.
PATRIMONIO CULTURALE
L'Archivio di etnografia e storia sociale è un centro pubblico fondato negli anni Settanta su iniziativa di Roberto Leydi e dedicato allo studio, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale immateriale delle comunità lombarde. Dal 1972, ha raccolto una vasta documentazione fotografica, sonora e scritta, grazie a indagini etnografiche sul campo e all'acquisizione di fondi documentari da collezioni private, enti e associazioni.
Il patrimonio fotografico complessivo dell’Asse supera un milione di immagini e include circa 60.000 file digitali di immagini storiche e contemporanee. Questo corpus, in continuo aggiornamento, conserva una vasta eredità culturale della Lombardia in fondi specifici, come il Fondo Mondo Popolare, il Fondo Simone Magnolini, il Fondo Ernesto Fazioli, il Fondo Scrocchi, il Fondo Arno Hammacher, il Fondo Ricerca De Martino, il Fondo Valle Imagna e il Fondo Osserva.Te.R.
Nella foto Ibis, Tram Giallo Milano